Se la querela porta al rinvio a giudizio dell’autore delle dichiarazioni diffamatorie, è consigliabile rivolgersi a un avvocato per costituirsi parte civile nel processo penale. In questo modo, si avrà la possibilità di chiedere il risarcimento del danno subito e di much valere i propri diritti in sede giudiziaria.
Sotto l’aspetto giuridico, la diffamazione è un reato che fa parte dei “delitti contro l’onore”. Precisamente il reato di diffamazione si realizza ogni volta che, comunicando con più persone, si offende la reputazione di una persona assente. “Più persone” significa due o più
Diversa è pure la fattispecie della calunnia anche se nel linguaggio comune essa tende advertisement essere confusa con forme di diffamazione. Diffamazione e calunnia sono due reati chiaramente distinti.
Il dolo generico è l’elemento soggettivo richiesto e consiste nella coscienza e volontà di incolpare un innocente di un reato.
Il reato di calunnia è uno dei delitti perseguiti dalla legge e intende tutelare sia il corretto funzionamento della Giustizia, sia la libertà personale di chi venga falsamente incolpato di aver commesso un reato.
for every integrarsi il reato di diffamazione non deve invece essere presente la persona diffamata. La diffamazione, infatti, presuppone che la vittima non sia in grado di difendersi.
Anzitutto, prima che sia stata pronunciata una sentenza irrevocabile sul reato di diffamazione, la persona offesa e l’offensore possono mettersi d’accordo per chiedere che un “giurì d’onore” si pronunci sulla verità del fatto che era stato attribuito.
Ulteriore materia di approfondimento in cui lo studio si è cimentato nell'ultimo periodo afferiscono la materia pensionistica dei Militari ed appartenenti alle Forze dell'Ordine.
Si veda a questo proposito l’articolo 42 c.p.. Il “dolo” richiesto si configura quando l’autore del fatto prevede e vuole l’evento dannoso o pericoloso appear conseguenza della propria azione od omissione.
L’autocalunnia può essere compiuta sia dichiarando (oralmente oppure con uno scritto, anche se anonimo) un reato mai commesso, sia confessando di aver avuto una condotta delittuosa pur sapendo essere un altro il vero autore.
Nel caso di diffamazione via e-mail, la giurisprudenza ha sostenuto che l’invio di email a contenuto diffamatorio integra un’ipotesi di diffamazione aggravata e l’eventualità che fra i fruitori del messaggio vi sia anche la persona a cui si rivolgono le espressioni offensive non fa venir meno il reato [2].
Il reato di diffamazione presuppone dunque la presenza di almeno thanks persone in grado di percepire le parole diffamatorie (esclusi il diffamante e il diffamato).
In senso oggettivo, al contrario, l'onore va inteso occur il rispetto e la stima di cui ciascuno gode presso il gruppo sociale. In questa seconda accezione si parla comunemente anche di reputazione.
Negli anni successivi al 2000 sono comparse le primary sentenze in ordine alla diffamazione “on the net”. arresti per traffico di droga La prima in assoluto è la numero 112 del thirty gennaio 2002 del Tribunale di Teramo[11], che condannò per il reato di tentata diffamazione a mezzo stampa il titolare di un sito accusato di avere offeso la reputazione della banca Monte dei Paschi di Siena (sentenza confermata in appello e Cassazione penale, ma ribaltata in sede civile, con la Cassazione che, in diversa composizione, riteneva non sussistente la diffamazione.)